Condizioni e modi di vita degli italiani dall'unificazione a oggi
La storia non può e non deve parlarci solo di grandi avvenimenti e di personaggi celebri, trascurando o mettendo in secondo piano le condizioni in cui vivevano milioni di persone comuni.
Oggi si dà per scontato che la storia non può limitarsi a studiare i grandi avvenimenti e i personaggi famosi o la pura dinamica dei rapporti sociali ed economici, ma deve interessarsi anche alle condizioni materiali di vita dei milioni di uomini che furono presi da questi ingranaggi.
Eppure manca a tutt’oggi un’opera completa sulla vita quotidiana degli italiani, mentre per noi che viviamo in una società del benessere è difficile concepire le condizioni di vita degli italiani che hanno vissuto nel passato anche recente: persone che spesso vivevano sul filo della pura sopravvivenza.
Questo volume di Mario R. Storchi ricostruisce per l’appunto la vita quotidiana degli italiani dall’unificazione ai giorni nostri, prendendo in considerazione tutte le aree geografiche del paese e tutte le classi sociali. Lo stesso titolo del lavoro (“Il poco e il tanto”) prende spunto non solo dallo stridente contrasto che passa tra le condizioni di vita degli italiani del recente passato e del presente, ma anche dal divario che è esistito in ogni epoca storica tra i modi di vita del popolo e quelli delle classi benestanti.
L’autore illustra anzitutto il periodo storico che va dall’unificazione all’entrata nel secondo conflitto mondiale, attraverso l’esame di alcune tematiche fondamentali: l’alimentazione, le condizioni abitative, l’abbigliamento, le condizioni igieniche e sanitarie. Successivamente segue le repentine e per molti versi sconvolgenti modifiche che dapprima la seconda guerra mondiale e poi gli anni del boom economico hanno imposto nella vita quotidiana.